L’aiasport crea ed attua progetti educativo-formativi al lavoro per aiutante di scuderia, rivolti a giovani disabili e/o con problemi relazionali. Lavorare in un maneggio, prendendosi cura dei cavalli scuderizzati, grooming, offre numerosissime opportunità e rappresenta un’esperienza importante in cui vengono coinvolti molteplici aspetti: la motricità, l’affettività, la capacità di relazione e di comunicazione.
Prendersi cura di un cavallo non significa solo pulirlo, ma anche imparare a nutrirlo, a tenerlo in allenamento; imparare a riconoscere i suoi bisogni, a curarlo se sta male; infine è una soddisfazione unica imparare a montarlo correttamente, a trottare, galoppare, fare delle passeggiate all’aria aperta.
Queste sono tutte attività che richiedono un certo impegno ma, secondo la nostra esperienza, per persone con difficoltà relazionali o con un lieve ritardo mentale, lavorare in un maneggio a contatto con i cavalli, rappresenta un’opportunità di crescita e una realtà occupazionale concreta e “preferenziale” rispetto ad altri ambiti lavorativi.
Dopo una trentennale esperienza di lavoro, l’équipe ha deciso di promuovere e di incentivare il settore della formazione professionale per persone disabili, istituendo dei corsi di durata annuale o biennale inerenti alla creazione di figure professionali legate al mondo degli animali e della vita agreste. Nello specifico il corso è orientato all’acquisizione di competenze relative alla vita di scuderia, con particolare attenzione alla cura del cavallo, al suo allenamento e alla gestione e manutenzione di spazi e materiali ad esso collegati.
Il corso, prevalentemente di carattere pratico-esperenziale, in cui viene offerto ad ogni allievo la possibilità di sperimentare personalmente il lavoro col cavallo e gli ambienti ad esso collegati, è supportato da una parte teorica, nella quale gli vengono fornite informazioni di ordine più generale sul mondo e sulla vita di questi animali.
Segue poi una fase di tirocinio pratico in cui ogni partecipante, assistito da un educatore dell’équipe di formazione, viene introdotto al lavoro sul campo, in un percorso di progressiva autonomia.
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