Diario di una settimana speciale


Lunedì 19 Giugno è iniziato il primo turno del nostro ormai famoso “Camp a cavallo – per crescere e divertirsi insieme”, rivolto ai giovanissimi cavalieri dell’Aiasport Onlus, dagli 8 ai 13 anni. (a Settembre invece ci sarà un turno rivolto agli adolescenti dai 14 ai 17 anni, sempre della nostra associazione).

I bambini iscritti erano 13, e tutti già venivano a cavallo presso il nostro centro equestre durante l’anno, ma non avendo avuto occasioni durante l’anno di frequentarsi al di fuori delle lezioni equestri, hanno utilizzato questi 5 giorni per stare insieme, rafforzare le conoscenze e creare delle nuove amicizie.

Questo è stato il cardine del successo di questa settimana.

Come ogni anno, la mattina era dedicata ai cavalli, alla cura e alla loro conoscenza sempre più approfondita, attraverso giochi a terra, con questi speciali compagni a quattro zampe; ogni ragazzo ogni giorno cambiava cavallo e compagno (lavoravamo con 6 cavalli e due bimbi per ogni cavallo e seguiti da un istruttore), e in sella, provando percorsi, gimkane, e tanti nuovi modi per poter insegnare loro che andare a cavallo è piacevole e non comporta per forza agonismo; staffette in gruppo in cui l’abilità era quella della precisione e non della velocità (per es. fare una serpentina con un bicchiere pieno d’acqua in mano, etc.), per finire l’ultimo giorno con una bella caccia al tesoro a cavallo per tutto il circolo ippico del GESE.

Il pranzo veniva consumato al fresco sotto la Grande Quercia, alla piana (sulla cima del colle che circonda il GESE), immersa nel verde e con un paesaggio mozzafiato; posto ora molto famigliare e apprezzato dai ragazzi…e anche da noi istruttori.

I pomeriggi erano dedicati ad attività di gruppo, di gioco strutturato, ma soprattutto libero. Ogni giorno c’era un diverso tema conduttore; il primo era dedicato ai giochi motori e, dopo aver montato porte da calcio, campo da pallavolo, portato racchette, palle ed aquiloni, i ragazzi hanno potuto scegliere e fare quello che volevano, anche riposarsi e chiaccherare tra loro.

Il secondo pomeriggio lo abbiamo dedicato al classico quiz musicale con balli e coreografie, poi è seguito il pomeriggio dell’acqua: con gavettoni, pistole ad acqua e bagnata libera…tutti contro tutti!

Gli ultimi due pomeriggi sono stati un po’ più tranquilli…. I ragazzi hanno disegnato e colorato su delle lenzuola, esprimendo quello che volevano per poter accogliere il giorno dopo i genitori alla festa finale, che si è svolta venerdì pomeriggio, sempre alla piana del GESE. Sono venuti tutti i genitori, e siamo stati insieme a raccontare aneddoti, a dare un saluto ai cavalli e a congedarci; i ragazzi sono andati via molto dispiaciuti per la fine di questa esperienza, ma contentissimi, portando con sé: chi numeri di telefono in più, chi un bagaglio di esperienza maggiore, chi solo gioia…ma è questo il nostro obiettivo! Arrivederci al prossimo Giugno!